martedì 15 luglio 2008

lettera a tutt* inviata dalla Deputata PD dott.ssa Caterina Pes

Cari amici,
una decina di giorni fa il Comune ha sgomberato un insediamento rom che sorgeva ai margini di Terralba e, se don Giovanni Usai e la comunità da lui diretta il Samaritano non avessero offerto ospitalità, la piccola comunità di nomadi con 28 bambini si sarebbe ritrovata profuga.
Penso sia importante in questo momento un gesto di solidarietà umana per ridare fiducia a chi oggi è discriminato come in un atto di pulizia etnica.
L’associazione “El Gato Obrero” sta raccogliendo fondi da destinarsi all’acquisto di beni alimentari, medicine, pannolini, abiti e giocattoli per i bambini.
Possiamo contribuire anche noi, inviando un aiuto al conto corrente postale n 83660159 intestato all'associazione EL GATO OBRERO o IBAN IT75 L076 0117 4000 0008 3660 159 bonifici o conto paypal gatoobrero@yahoo.it con causale "per i bimbi rom di Terralba”.
Un gesto di solidarietà è importante
Caterina Pes

5 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè elgatoobrero non prende altrettanto a cuore la situazione dei cittadini di Arborea che da 40 anni aspettano di diventare proprietari degli immobili dell'Ersat in cui vivono da 40 anni in totale stato di precarietà, mentre l'Ersat decide di assegnare a questi poveri ROM, immobili simili, nelle stesse zone in soli 3 giorni finanziando anche la ristrutturazione

Anonimo ha detto...

il problema oltretutto non è dargli un terreno il più lontano possibile dalle case della gente, così la gente non vede e non si lamenta, ma la vera scommessa in cui voi tutti che dite di avere a cuore il problema è riuscire ad integrare, e non solo a parole, queste persone. Don Usai ha usato molta ipocrisia in questo caso, almeno per quanto dimostra, si è affrettato a trovare un luogo poco visibile per sistemarli, senza preoccuparsi che si tratta di persone, non ciò che ci si aspetterebbe da un sacerdote che ha impegnato gli ultimi 10 anni della sua vita a riscattare socialmente persone che avevano commesso degli errori

El Gato Obrero ha detto...

caro cittadino, probabilmente ti manca l aconoscenza di base ovvero la nostra legislazione regionale tutela al pari dei cittadini italiani la minoranza rom...
dunque con i medesimi diritti. probabilmente i cittadini di cui parli non si sono mai trovati nelle oggettive situazioni idonee per l'affido di simili strutture.
Poi che dire.... sicuramente sei un arboreano e....probabilmente dimentichi la storia della ex Mussolinia ora Arborea....
probabilmente ti dimentichi che prorpio quela comunità è figlia di migranti e profughi e esiliati e quanto altro giusto? è questa la solidarietà che insegna la storia? non credo
un caro saluto

El Gato Obrero ha detto...

caro anonimo, la prossima volta preferiremmo che su questo nostro blog ci si firmasse, sai ci piacerebbe sapere chi esprime le proprie idee.
In ogni caso sappi bene che tutto ciò che hai scritto rappresenta esclusivamente la malafede tua e tdi tutti coloro che si predispongono in tal modo verso l'esser eumano sostanzialmente "diverso" perchè appartiene ad un altra vultura.
Noi come tant*altri uomini e donne ci battiamo affinchè linclusuione sociale ed il melting pot diventi patrimonio di tutt* e non soltanto di chi come noi oper anel scoiale.
don giovanni non è affatto ipocrita, è un esser eumano come tanti altri che compie a volte solo a volte con altri grandi battaglie di civiltà ch emettodo al primo piano l'inclusività di cittadin* debol*.
Il terreno che ha gentilment eofferto Don Giovani, non è stato scelto perchè lontano dagli occhi indiscreti, come tu caro anonimo asserisci, ma è stato dato perchè er al'unico posto in usufrutto dalla comunità e dunque non potevano comunque subire altri sgomberi.

Gabriele D. ha detto...

Ciao El Gato Obrero,
mi chiamo Gabriele, anche noi qua in provincia di Sassari siamo rimasti disgustati e amareggiati dopo avere appreso le notizie che ci giungono da Terralba, alla luce del fatto che c'erano tante alternative disponibili per risolvere la situazione in maniera più equa che non sono state prese neanche lontanamente in considerazione.
Ti invito se vuoi ad intervenire nel nostro blog per darci informazioni più dettagliate sull'argomento, visto che la stampa ormai da una visione deformata e deviata di ciò che sta succedendo....
Credo sia un dovere morale di tutti noi diffondere la notizia.
L'indirizzo del nostro blog è: http://rcsorso.blogspot.com/
Saluti