giovedì 27 dicembre 2007

Grazie a :

Un speciale ringraziamente e dun augurio speciale a* ragazz* che ci stanno aiutando nella raccolta fondi:

Irene
Diego
Stefania
Amedeo
Federica
Giovanni
Ferdinando
Alessandro
Cristina
Federica
Valentina
Alberto

Andrea
Silvia
Antonio
Giovanna
Elisa
Antonella
Deborah

e a tutt* coloro che stanno collaborando in questa nostra grandissima impresa....

mercoledì 26 dicembre 2007

Per Giorgio almeno l'essenziale


Car* tutt*,

L’associazione El Gato Obrero opera nel campo della tutela dei diritti e della dignità dell’uomo. Da diversi mesi ci stiamo occupando di Giorgio, un malato di SLA.
Giorgio fino a qualche anno fa era un corallaro, ma quando gli è stata diagnosticata l’infausta diagnosi ed i primi dolori si sono fatti sentire, ha dovuto abbandonare il lavoro, adesso, lui e la sua adorata moglie “tirano a campare”.
Vivere con una pensione di 400 euro al mese e con un assegno di invalidità non è facile per nessuno , ancora più difficile lo è se devi pagare un affitto e , seguire le particolarissime cure della Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Il sistema nazionale sanitario pur permettendo l’esenzione per gli ammalati di SLA, non garantisce la completa gratuità di farmaci altrettanto importanti come vitamine, carnitina e altro, la necessaria costante cura di Giorgio, impedisce alla compagna di lavorare, dunque la famiglia vive in completa indigenza.
Grazie al sostegno della nostra associazione in questi ultimi 6 mesi un raggio di sole è entrato nella loro casa e i loro volti hanno ripreso a sorridere, con il patrocinio e la solidarietà ricevuta da molti siamo riusciti ad regalare a Giorgio un materasso che gli permette di riposare comodamente senza sentire i suoi muscoli già doloranti, completamente massacrati da altri materassi.
La nostra gara di solidarietà continua, infatti in parecchi locali del territorio della provincia di Oristano ci sono idonee scatolette per contribuire alla raccolta fondi per garantire a Giorgio un presente sereno ma soprattutto per poter contribuire alla cura sperimentale contro la SLA che da gennaio lo vedrà protagonista. La cura costa svariati migliaia di euro. Il SSN ovviamente parteciperà alle spese, ma in buona parte i costi ricadono sull’assistito.
Come associazione abbiamo deciso di continuare a sostenere la famiglia, alleviando la sofferenza di Giorgio, con un sostegno fattivo e quotidiano.
Per tal emotivo chiediamo a tutt* voi un contributo solidale seppur piccolo da accreditare sul ccp 83660159 intestato a Associazione El Gato Obrero causale “ per G. almeno l’essenziale”
Ti ringraziamo anticipatamente dell’aiuto solidale che ci farai pervenire.

Un abbraccio ed un augurio di buon 2008




Gato Obrero: ELEONORA

Medicine e viveri per il Bangladesh


L’associazione Gato Obrero, in questo periodo dell’anno oltre ad esser impegnata nella raccolta fondi per il sostegno economico e morale di Giorgio, malato di SLA, ora, in accordo con altre associazioni raccoglie MEDICINE, ALIMENTARI a LUNGA CONSERVAZIONE.
Dalle fonti della Mezza Luna Rossa apprendiamo che i morti accertati sono circa 20 mila persone, 4 milioni senza tetto, senza cibo, senza medicinali e senza generi di prima necessità. La popolazione del Bangladesh colpita dal ciclone SIDR è oggi completamente in ginocchio, un paese che due mesi fa ha subito un’alluvione, oggi si trova ad affrontare una nuova catastrofe. Il passaggio del ciclone ha determinato una situazione catastrofica, che ha colpito tutti gli esseri viventi, anche il mondo animale, riversatosi a seguito degli allagamenti nei centri urbani. Elefanti, serpenti e tigri coabitano nella tragedia insieme agli esseri umani. Senza attaccare nessuno, perché tutti sono terrorizzati dalle inondazioni, dalla tempesta di vento, dal freddo e dalla pioggia. Le tigri guardano con tristezza e fame le persone e i bambini in pericolo, promettendo loro solidarietà e non costituendo una minaccia. "Noi animali non possiamo aiutare le persone che non hanno cibo, che non hanno più un tetto, ma Voi perché ancora non siete andati ad aiutarli?" Ci dice un animale che ha già visto morire il proprio cucciolo e la propria compagna e che vuole ora veder vivere i nostri figli. Questa è la vera situazione in Bangladesh. Cosa possiamo fare oggi come esseri umani per loro? E’ necessario dunque aiutare la popolazione del Bangladesh, attraverso donazioni di generi alimentari, ma in particolare farmaci che verranno recapitati attraverso voli umanitari organizzati da associazioni di cooperazione internazionale, chiediamo a tutti di intervenire attraverso la raccolta di fondi, di medicine e viveri a lunga conservazione e qualsiasi altra forma di aiuto verso questa popolazione.
DACCI UNA MANO ANCHE TU!!!!!
Dona il tuo contributo sul CCP ccp 83660159 intestato a Associazione El Gato Obrero causale “Bangladesh”, contattaci per telefono 3397916117 o mail
gatoobrero@yahoo.it per sapere dove poter consegnare farmaci che non usi (antibiotici, antinfiammatori, iniettabili, siringhe, garze, fili da sutura, farfalline) alimenti a lunga conservazione (pasta, riso, zucchero, farine alimentari,alimenti in scatola…)
I fondi ed i beni saranno devoluti ad Organizzazioni Non Governative operanti nei luoghi colpiti dalla catastrofe ambientale
Ti informeremo sull’andamento della raccolta settimanalmente così come sull’utilizzo finale del tuo contributo.
Per avere maggiori informazioni poi visita il nostro blog:
http://gatoobrero.blogspot.com/.
L’attività di raccolta viveri e farmaci coinvolgerà varie località della Sardegna, per questo motivo preghiamo gli interessati di mettersi direttamente con noi per sapere dove poter consegnare viveri e farmaci.

eleonora
3397916117

Puoi trovare la nostra scatoletta



Per contribuire alla nostra raccolta fondi.... abbiamo posizionato le scatolette in alcuni locali commerciali, cogliamo l'occasione per ringraziarli:








Oristano










  • Bar Gelateria LATTE E MIELE v. de Castro
  • Pizzeria Ristorante La Torre piazza Roma
  • Bar Giardino Città Giardino
  • Pizzeria al taglio da Giovanna e Rolando via Mazzini
  • Panificio Piazza Mariano
  • Studio Medico Cadeddu
  • Panificio PAF 5 v. Beato Angelico
  • Pizzeria La grotta v. Diego Contini
  • Gelateria Caffetteria Il Papagajo
  • Bar Caffetteria La fontana v. Petri
  • Bar palazzi finanziari


Silì


  • Sisa
  • Farmacia





Mogoro 3 Bar






Terralba

Pasticceria Shardana

Pasticceria Azzurro Antico

Bar Bilbò











S.N.Arcidano












  • Bar da Martina










Ghilarza vari punti vendita

Uras:

Pizzeria bar ristorante Da Frank's Corso Eleonora

Circolo Internet point


Baratili San Pietro CRAI IPA









SASSARI
Tabaccheria di Pietro Cacace, Via Deffenu, 66
Parrucchiere da Stefano, Via Savoia angolo Via Pasubio


Samugheo:

Macelleria Mario Deias Via Umberto
Bar Sulis Via Vittorio Emanuele

Bonarcado:



  • L'isola dei colori - cartoleria-
  • A.M.G. Pizzeria

Seneghe:

  • Cooperative Allevatrici Sarde piazza Mannu
  • Tabacchi di Fanni Daniela corso Umberto
  • Market di Ganga Piera corso Umberto

Paulilatino:

Archeotour: centro archeologico Santa Cristina bar servizio guide



Primo acquisto il materasso ....ma ora continuiamo

A sei mesi dall’inizio della raccolta fondi “Se non l’ideale, almeno l’essenziale” l’associazione El Gato Obrero in ringrazia vivamente tutti i commercianti che hanno ospitato le scatolette di raccolta fondi per il sostegno di un ammalato di SLA, un particolare ringraziamento va alla popolazione di Terralba che fin ad oggi ha contribuito con ben 700 euro!
In questi sei mesi con il contributo di tanti siamo riusciti ad acquistare un materasso idoneo per poter fare riposare il nostro amico senza troppi dolori, ed è stato un grande successo. Ora stiamo dando un sostegno a lui e alla sua famiglia in modo da poter contribuire all’abbattimento delle barriere architettoniche della casa dove soggiorna, questo perché nonostante sia stata fatta la congrua richiesta in termini di legge, il contributo statale non può coprire le spese, e, quando un uomo, ancora in età da lavorasi ammala, capita sempre più spesso che la sua famiglia cada nel baratro della povertà.
Questo è successo anche al nostro amico, e , vivere in una casa di affitto con una misera pensione di 400 euro al mese ed un sussidio invalidità di 200 euro, non è certo il meglio per una famiglia che deve sobbarcarsi le ingenti spese di cura di un malato che necessita assistenza quotidiana, che sono coperte dal sistema sanitario nazionale solo in parte.
La SLA consuma l’ammalato giorno per giorno e, ogni minuto per un malato di SLA è un minuto rubato, El Gato obrero ed il comitato “ Se non l’ideale, almeno l’essenziale” continua dunque la sua raccolta fondi posizionando apposite scatolette in bar e locali commerciali della provincia di Oristano, ma anche e soprattutto raccogliendo fondi su un conto corrente postale c.p.p. 83660159 intestato a Associazione El Gato Obrero causale “ per G. almeno l’essenziale”
Attualmente la raccolta fondi ha lo scopo primario di fare sentire meno triste e buoi questo periodo di feste, ma soprattutto porre le basi ad un fondo solido che a partire da fine gennaio servirà al nostro amico per poter affrontare un progetto di sperimentazione, presso il reparto di dipartimento di NEUROSCIENZE dell’ az.ospedaliera Si Giovanni battista- Le Molinette, Torino, che lo vedrà in cura con un nuovo farmaco americano.
Il nostro è un vivo ringraziamento a tutti coloro che finora hanno dato un contributo concreto ad alleviare le sofferenze del nostro amico e a ridare un sorriso anche e soprattutto in questo periodo in cui in cui tutti sono più felici.


Gato Obrero

Eleonora

martedì 25 dicembre 2007

El Gato Obrero

Benvenuti nel blog dell'Associazione El gato obrero